Vigilantes arrestati, lungo interrogatorio dal gip: Mellonio nega, Anselmo avrebbe fatto “ammissioni
Savona. Sono durati complessivamente quasi cinque ore gli interrogatori di Mauro Mellonio, 46 anni, e Alessandro Anselmo, di 34, le due guardie giurate in servizio all’Ipercoop di Savona, che lavorano per la Coopservice, arrestate ieri mattina in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere con le accuse di tentata violenza sessuale aggravata, tentata concussione e violenza privata aggravata.
Il primo a presentarsi davanti al gip Donatella Aschero è stato Mellonio, accompagnato dal suo legale Roberto Incorvaia. Il vigilante è rimasto davanti al giudice un’ora e mezza, tempo nel quale ha respinto gli addebiti: “Non ho fatto nulla. La ragazza l’avevo tranquillizzata dicendole che la sua posizione non era preoccupante”. Mellonio, guardia giurata dal 2003 e dal 2009 in servizio all’Ipercoop, avrebbe anche riferito di essere rimasto sorpreso per l’aggressione subita dai parenti della studentessa che era stata fermata insieme al fidanzato dopo il furto di una cover per cellulare: “Non mi spiegavo il perché di quel gesto visto che non avevamo fatto nulla”.
Una versione opposta a quella della giovane che ha accusato i due addetti alla sicurezza di averla molestata facendole intuire che la denuncia per furto si poteva evitare con un “bacio” e uno “spogliarello”, per poi farle una richiesta più esplicita di prestazione sessuale. Al termine dell’audizione il difensore di Mellonio ha presentato un’istanza per ottenere i domiciliari sulla quale il gip si è riservato.