«Securpol non paga i dipendenti». La rabbia delle guardie giurate sfocia nella protesta

22.08.2013 12:25

Recita così lo striscione affisso questa mattina all'ingresso dell'Ospedale Vito Fazzi di Lecce,  dalle guardie giurate dell'Istituto di vigilanza: "Securpol  Security non paga i dipendenti" . A chi è andata "bene", lo stipendio non arriva da un mese, ma si parla anche di tre mensilità arretrate. Sono questi i motivi che hanno spinto gli agenti a scioperare. Presenti alla protesta di questa mattina i rappresentanti sindacali della Cisal Donato Mazzeo e Vito Perrone

 

Mensilità arretrate, turni lavorativi che sforano  le ore prestabilite  e mancanza di diritti. E' per questi motivi che i dipendenti della Securpol Security - azienda vincitrice dell'appalto per la vigilanza presso le strutture sanitarie della Asl Lecce - hanno deciso di far sentire la loro voce, protestando insieme sul luogo di lavoro. Molti di loro, infatti, prestano sevizio come guardie giurate presso l'Ospedale Vito Fazzi a Lecce e qui, spiegano, non ricevono lo stipendio da un mese, ma "in altri appalti  i dipendenti arrivano anche a tre mensilità arretrate "

Commenta il segretario Nazionale Mario Buscia.

E una vera tragedia per i dipendenti della Securpol Security,ma questo non e l'andamento giusto!molto probabilmente certi sindacalisti non sanno che ci sono altre strade da percorrere più brevi,e più funzionali per far pagare i dipendenti della Securpol Security che,non ricevoo gli stipedi oramai da mesi.

Quindi dico a questi sindacalisti che dovrebbero aver gia dovuto far pagare gli stipendi a tutti i dipendenti Securpol Security,usate altri mezzi ma quelli che funzionano però.