Ripulirono il portavalori, due in manette :il basista era una guardia giurata

07.11.2012 09:31

Sgominata la banda che a giugno assalì un furgone a Casal Morena: fra di loro un "collega" che scaricava i plichi col denaro. Oltre a lui è stato arrestato uno dei banditi. La squadra mobile è sulle tracce degli altri due. Indagata la complice che aveva il compito di fare i sopralluoghi

 

E' di due arresti il bilancio dell'operazione della squadra mobile sulla rapina avvenuta il 4 giugno scorso ad un portavalori. In manette uno dei tre ladri e il basista, una delle guardie giurate del furgone portavalori. Gli investigatori sono a caccia degli altri complici e stanno svolgendo accertamenti per verificare se abbiano agito in episodi analoghi. Arrestata anche una coppia legata ai rapinatori che era dedita al traffico di sostanze stupefacenti.



Le indagini, coordinate dal pm Rosalia Affinito, sono iniziate  il 4 giugno quando, come riferito dal capo della sezione antirapina della mobile Andrea Di Giannantonio, un equipaggio di un furgone portavalori dell'istituto di vigilanza privata "Delta Valori", intento ad effettuare il versamento di alcuni plichi contenenti complessivamente la somma di 210mila euro presso l'agenzia Unicredit in largo Alessandria del Carretto angolo via di Casal Morena, venne assalito da tre uomini armati di pistola che, dopo aver disarmato due guardie giurate, sono riusciti a impossessarsi solo di una parte del carico, circa 70mila euro.

"Si tratta di una storia di criminalità diffusa nel territorio che ci fa piacere raccontare anche per dare un messaggio di tranquillità alla cittadinanza", ha spiegato il capo della squadra mobile Renato Cortese durante l'illustrazione dei dettagli dell'operazione "Talpa".

La guardia giurata avrebbe finto di soccombere ai rapinatori durante il colpo. 

Le indagini, coordinate dal pm Rosalia Affinito, hanno avuto inizio il 4 giugno quando, come riferito dal capo della sezione antirapina della mobile Andrea Di Giannantonio, un equipaggio di un furgone portavalori dell'istituto di vigilanza privata "Delta Valori", intento ad effettuare il versamento di alcuni plichi contenenti complessivamente la somma di 210mila euro presso l'agenzia Unicredit in largo Alessandria del Carretto angolo via di Casal Morena, venne assalito da tre soggetti armati di pistola che, dopo aver disarmato due guardie giurate, riuscirono ad impossessarsi solo di una parte del carico pari a 70mila euro.

Il conducente del furgone cercò di investire i ladri che tentavano la fuga a bordo di motorini. I rapinatori quindi si impossessarono di un'autovettura minacciando il conducente con una pistola. Il guidatore del portavalori anche in questo caso li speronò. I banditi cercarono invano di impossessarsi di un'altra auto. La fuga riuscì solo al terzo tentativo. La vettura fu trovata due giorni dopo nei pressi dell'abitazione di colui che poi si scoprì essere uno dei ladri, a Guidonia Montecelio. L'uomo, Dario D. A., è un 52enne già noto alla forze dell'ordine come rapinatore ma anche pregiudicato come trafficante di stupefacenti. 

Nel corso dell'indagine sono emerse le responsabilità di una delle guardie giurate che stava scaricando i plichi quel 4 giugno, Bruno M. di 50 anni. Indagando sulle persone legate a questi due soggetti gli investigatori hanno individuato e arrestato una coppia (Marzia C. di 39 anni e Marco Aurelio C. di 39 anni) dedita al traffico di sostanze stupefacenti. La donna, che avrebbe partecipato alla rapina ai danni del furgone portavalori effettuando dei veri e propri sopralluoghi, è formalmente indagata anche per la rapina. In contatto con la guardia giurata finita in manette è risultato essere anche un suo collega della Security Service. Nel corso di perquisizioni domiciliari gli sono stati trovati una casacca dei carabinieri, un lampeggiante, palette della polizia.