REDAZIONE: S.R.C.G.G. SCIOPERO DEL 21 DICEMBRE 24 ore tutto il turno

20.12.2012 08:53
  1. Mancate Applicazioni D.lgs n° 81 del 09 Aprile 2008  sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro, le guardiole di lavoro dove espletano i servizi di custodia armata le guardie giurate IL 90%  di queste sono fuori Legge, sprovviste di climatizzatore a pompa di calore,di un WC,di una cassetta di primo pronto soccorso,di un estintore per lo spegnimento dei fuochi  in stato di lurido e  moltissime anche con presenza di ratti e blatte,  alcune anche con sistema fognario a cielo aperto, dove  fuori esce  anche acqua sporca.
  2. gli operatori addetti al servizio di vigilanza armata, sono costretti per i propri bisogni fisiologici andare dove capita   come le bestie, per la strada e/o in piazzali dove si trovano le guardiole di lavoro.
  3. I vigilantes sono costretti in moltissime situazioni ad epletare turni di servizio nelle loro autovetture e/ o in   autovetture aziendali in assenza del confort di aria calda quindi al freddo, anche qui costretti per i loro bisogni fisiologici andare dove capita, per assenza di un WC,anche chimico.
  4. I turnisti son sprovvisti  di una torcia di illuminazione e apparato radio di comunicazione e/o dispositivo uomo a terra nei turni notturni.

 

  1. Svolgono servizi di pattuglia e trasporto valori anche con orari che superano le 12 ore di lavoro,su mezzi di trasporto inefficienti e pericolosi, gomme lisce. freni inefficienti, interni in stato di lurido.Gli incidenti sono alla portata di quasi tutti  giorni.
  2. Gli vengono fatte intimidazioni velate tutti i santi giorni,per non parlare di minacce altrimenti sarebbero guai rifiutare certi servizi. Svolgono servizi mirati, percorrendo centinaia di kilometri di mantello stradale per lavorare in cantieri fotovoltaici, e addirittura anche svolgendo servizi di lavoro che, raggiungono le 13 ore giornaliere  da soli,e in mezzo a dei boschi e/o zone di campagna , composti da svariati ettari di terreno. Al freddo, sotto le intemperie, e anche qui senza un WC e senza un alloggio, di una guardiola di lavoro.
  3. Quest’anno ci sono dipendenti da istituti di vigilanza che,non riusciranno a comprare per i propri bambini, neanche il dolce per il Santo Natale perché,molte aziende non gli corrispondono il mensile oramai da mesi, non gli corrispondono i buoni pasto, da circa 20 mesi e non gli corrispondono le indennita’ previste dal contratto CCNL di categoria e di settore. Anche per la 13dicesima mensilita,’ non ci sono speranze alcune quindi non hanno nemmeno piu’ i soldi per la benzina da mettere nelle proprie autovetture, per andare lavorare.
  4. Siamo quasi arrivati al Santo Natale, e ci sono dipendenti di un noto istituto Romano che,ancora indossano, la divisa estiva.
  5. Suicidi di poveri ragazzi e padri di famiglia che si sono tolti la vita,ma nessuno ne vuole sapere il perche’,anzi silenzio assoluto tutto intorno a questi strani, episodi.
    Ricatto straordinari. Le guardie dovrebbero fare al massimo 8 ore di straordinario a settimana, per un totale di 240 ore all’anno. In realtà gli Istituti impongono loro migliaia di ore di straordinario all’anno,incompatibili con la sicurezza e la salute dei lavoratori, facendo leva anche sugli stipendi bassi e la minaccia di licenziamento. Nel Lazio, nel 2010 gli incidenti sul lavoro sono stati 849, di cui 2 mortali (più di 2 incidenti al giorno Nessun controllo. L’Ispettorato del lavoro dovrebbe controllare i diritti di questi lavoratori, ma in realtà, da tempo, non opera più controlli presso gli Istituti, Omertà.

 

  1. Gli Istituti non fanno mai denunce rispetto a furti, incidenti e altri      episodi gravi che si verificano al loro interno, per evitare indagini e inchieste.Nessun corso di preparazione. Non vengono effettuati nè corsi di preparazione, nè controlli antidroga alle guardie, previsti dalla legge.
  2. Gare al ribasso. Le stesse pubbliche amministrazioni (Comune, Regione, ministeri, etc) aggiudicano gare agli Istituti con ribassi tali da non consentire il rispetto delle regole e non controllano il corretto operato degli Istituti vincitori di gara.
  3. Diritti negati, Quando una guardia giurata passa da un Istituto all’altro le vengono azzerati tutti i livelli di salvaguardia acquisiti e ricomincia da zero.

Cassa integrazione. La Regione autorizza la cassa integrazione anche quando gli Istituti impongono migliaia di ore di straordinario, in violazione della legge. I cassaintegrati poi,vengono assunti da altri Istituti, beneficiando di sgravi fiscali dell’90%. Si crea così un ciclo “vizioso” a favore degli Istituti, che beneficiano di grossi sconti sul costo del lavoro, ai danni dello stato.

         Vi e un istituto su tutti che,si permette di sostituirsi all'Inps e sospendere la legge 104/92 sotto il periodo festistitvo,neanche fossero i padroni dell'universo,roba da matti anzi d'altro mondo.Ce' un proverbio che dice (la mamma degli imbecilli era sempre incinta)