REDAZIONE: S.R.C.G.G. ROMA - Senza stipendio, ridotti a fare la colletta per la spesa
ROMA - Senza stipendio, ridotti a fare la colletta per la spesa. C'è anche chi non può recarsi a lavoro perché non ha i soldi neanche per la benzina o per il biglietto del bus. È questo l'incubo di circa 700 lavoratori della GMService, gli addetti alle pulizie delle metro di Roma.
Gli stessi che, esasperati, nel luglio scorso scioperarono lasciando i locali delle metro colmi di spazzatura. «Arriveremo a questo punto anche stavolta – assicura Arnaldo, dalla stazione Giulio Agricola – il personale è esasperato, stiamo facendo una colletta vicino alla biglietteria: ringraziamo chiunque volesse lasciare qualcosa, dall'offerta al pacco di pasta. Le famiglie in difficoltà ormai sono tantissime: l'ultimo stipendio, che per noi oscilla dai 350 agli 800 euro, è arrivato il 17 ottobre scorso. Ad oggi l'azienda non ha ancora pagato il mese di novembre, spiegandoci con una nota del 7 dicembre che l'Atac non provvede ai pagamenti». Una storia, quella degli stipendi in ritardo, che si ripete ogni mese, ormai da due anni. Nel frattempo aumentano le assenze per malattia, soprattutto nei turni di notte.
«Tanti fra noi non hanno neanche i soldi per venire a lavorare – spiegano i lavoratori – e i risultati si vedono: fatevi un giro alla stazione di piazza Vittorio, la mattina presto è già sporca». Oggi il personale della GMService sarà in presidio dalle 12, al dipartimento alla mobilità in via Capitan Bavastro sulla Cristoforo Colombo.
Dall'Atac fanno sapere che «stiamo provvedendo a trovare una soluzione con Roma Capitale . Confidiamo di pagare tutto il dovuto entro fine anno».