LA FAVOLA DELL'ISTITUTO C.D.R. E DEL SIGNOR CISLETTO _ E SOLO UNA FAVOLA
Questa e’ la favola delle mele,di un istituto che lo chiameremo C.D.R. ed un signore che, lo chiameremo, Cisletto.
Non tanto tempo fa’in una nota citta’, l’istituto C.D.R., si aggiudico' un grosso appalto di un giardino quindi doveva anche assumere di legge i guardiani che gia’ prestavano servizio in quel giardino ,ma questo non avvenne,per fatti molto strani.
Allora un bel giorno ci fu’ un incontro tra l’istituto C.D.R e il signor Cisletto,per discutere di questa faccenda,L’istituto C.D.R disse al Signor Cisletto, come ti sei sciupato! ti vedo deperito, sei diventato pelle e ossa, hai bisogno di qualcosa? Si,rispose il signor Cisletto, se tu potessi vorrei un bel cesto di mele cosi potro’riempirmi le tasche e rimettermi in salute bene bene, anche perche’ cosi facendo potrei chiudere un’occhio come sempre, su quella faccenda dei guardiani.
L’istituto C.D.R. ci penso’ un attimo e accetto’,ok per le mele ci vediamo domani caro Cisletto, ma mi raccomando, di occhi ne devi chiudere due.
Non ti preoccupare C.D.R, rispose Cisletto sai benissimo che come chiudo gli occhi io non li chiude nessuno.
Trascorso non tanto tempo il signor Cisletto. si ripresento bussando nuovamente alla porta dell’istituto C.D.R, Toc,Toc, posso? rispose C.D.R., chi e'? sono l'uomo del monte, no scusami sono il signore delle mele.Volevo farti presente che, le mele che mi hai dato erano poche e non bastavano, per chiudere l’altro occhio che, mi e’ rimasto aperto, devi darmene delle altre, altrimenti ti faccio saltare il lavoro del giardino.
L’istituto C.D.R., sbalordito dalla proposta del signor Cisletto, disse; non ci pensiamo neanche a darti delle altre mele, gli accordi erano stati presi e le mele che ti abbiamo dato abbastavano e avanzavano, sei un gargarozzone,per noi puoi anche sparire e non farti piu’ vedere.
Trascorso altro tempo la storia delle mele si mise male per Cisletto, in quanto i guardiani del giardino che non furono assorbiti dall’istituto C.D.R incominciarono a far un gran casino,e piu’ di qualcuno si era accorto delle mele che l’istituto C.D.R., aveva dato, al signor Cisletto. Allora il signor Cisletto, ando’ su tutte le furie anche perche’. la verita’ gli fece molto male,ma molto male, cosi’ si reco’ di corsa bussando nuovamente all’istituto C.D.R.,Toc,Toc.posso?chie e'?ridisse l'istituto C.D.R.,sono l'uomo delle mele,rispose Cisletto,entra uomo delle mele disse l'istituto C.D.R,cosa vuoi? sono venuto a dirvi che io vi denuncio,voi volevate darmi delle mele, che io non ho mai preso,io sono una persona onesta e' pulita. Rispose l'istituto C.D.R., si' lo sappiamo che la mattina ti lavi il viso,senza sapone.
Allora l’istituto C.D.R., stanco e stufo per le menzogne dette dal signor Cisletto, disse: tu non e’ che, non le volevi le mele ,ci hai obbligato a dartele le mele come hai sempre fatto per chiudere un’occhio ,e non e la prima volta che sei venuto a bussare da noi, adesso sparisci e fai cio’ che vuoi.E non farti piu’ vedere anzi cerca di andare in pensione perche’ il tuo tempo delle mele oramai e’ stato fatto, chissa’ quante mele avrai raccolto nei campi durante la tua carriera,sparisci.
Cosi’ si concluse la favola dell’istituto C.D.R. e del signor Cisletto. Ma non vissero felici e contenti anzi, sembra che il signor Cisletto, per far credere che, non aveva mai preso quelle mele dall’istituto C.D.R. presento’,una denuncia nei confronti dell’istituto C.D.R.
L’istituto C.D.R, a sua volta rispose al signor Cisletto, ma vai a cacare da un’altra parte anzi ,cerca di andare a bussare, e a chiedere le mele altrove come hai sempre fatto,serpe ingorda.
Fine della Favola.