Comune recluta i vigilanti privati
GARLASCO. Negozi, appartamenti, bar, automobilisti sulla provinciale: quattro rapine in due mesi tra Garlasco, Gropello e Borgo San Siro, sei i furti in case e locali pubblici, senza contare le decine di biciclette fatte sparire davanti al palasport di via Don Balduzzi e in piazza della Repubblica, un nulla rispetto a quanto successo l’altra notte al bar Sport di corso Cavour.
Non è psicosi quella che di recente ha spinto i garlaschesi a chiedere un incontro con il prefetto per lanciare l’allarme sicurezza. Lo dimostra il fatto che anche il Comune abbia deciso di intervenire. Garlasco sarà infatti pattugliata dalla vigilanza privata quattro sere a settimana, dalle 22 alle 6 del mattino, dal 1° dicembre fino a fine febbraio. Il Comune ha firmato una convenzione con la società di sorveglianza “Baschi blu 2” di San Cipriano, perchè in cambio di una spesa mensile pari a 2mila euro più Iva (6mila euro per l’intero periodo di prova) presidino il centro abitato e le frazioni. Da un mese anche la polizia locale fa gli straordinari. Degli 8 uomini operativi (incluso il comandante Carlo Viola) in piazza Piccola, uno a turno fa servizio di notte.
«Abbiamo deciso di intervenire coprendo in sostanza cinque notti tra la notte appannaggio della polizia locale e le quattro di cui si farà carico la vigilanza privata – spiega l’assessore alla Sicurezza Renato Sambugaro – Non sono ronde di cittadini quindi non c’è alcunché da strumentalizzare. Abbiamo analizzato quello che succede in giro da qualche tempo, intendo furti in abitazioni e rapine, a Garlasco e in tutta questa parte di Lomellina. L’idea è quella di iniziare subito con il periodo critico della feste. Andiamo avanti tre mesi e poi decidiamo se proseguire o meno. Con i carabinieri abbiamo già parlato, sono d’accordo». E’ di pochi giorni fa, a Borgo Priolo, in Oltrepo, il ricorso ai Baschi blu. Succede ormai di regola anche in provincia di Alessandria e a Lodi. I motivi sempre gli stessi: sicurezza a rischio, polizia locale e stazioni dei carabinieri sottodimensionate. A Garlasco il comando di piazza Piccola conta sette vigili e un comandante. Significa che se vale il rapporto un vigile ogni mille abitanti il paese è in deficit di due unità. «Più in là ci pensiamo a un vigile in più – aggiunge Sambugaro – Ovviamente si deve fare un discorso generale legato alle risorse disponibili, quindi per il momento potenziamo i servizi notturni utilizzando anche forze nostre». Il vigile operativo dopo il tramonto è una novità diventata operativa il mese scorso. Da dicembre quattro sere delle sei rimanenti toccheranno ai vigilantes. «E’ importante ora che il territorio sia presidiato sette giorni su sette, anche la notte, soprattutto in queste settimane critiche».

