
L'incredibile vicenda della «Nes-North East Service» di Treviso finisce in un'inchiesta sui buchi colossali e i raggiri delle società portavalori.
Il titolare Luigi Compiano è stato pizzicato con uno scoperto nei caveau per quaranta milioni. Il suo sistema era molto più ingenuo. Firmava un assegno a se stesso e lo faceva depositare nel caveau a garanzia del contante prelevato. Ovviamente l’assegno non garantiva un bel niente visto che il conto corrente di Compiano non copriva il debito.
Con quei soldi, il presidente della «Nes» tra l’altro ha comprato 500 auto da collezione, 70 motoscafi da gara, 140 moto, 60 bici da corsa, quasi tutte Bianchi, e quattro affettatrici Berkel. Beni custoditi in sette capannoni, ora sotto sequestro.
Trentuno milioni se ne sarebbero andati così. Altri otto milioni sarebbero il bottino di rapine e furti non denunciati per evitare aumenti dei premi assicurativi. La Procura e la Guardia di finanza hanno appena concluso l’indagine, sequestrando beni per dodici milioni a Compiano.